Descrizione
Crisi sanitarie, demografiche, spirituali ed economiche sembrano lasciare poca speranza per il futuro dell’Italia. I drammatici danni inferti dalla pandemia rischiano di dare il colpo di grazia a una delle Nazioni che è ancora, nonostante tutto, tra le più importanti per storia e fondamentali economici. Contro questa fine annunciata nasce l’opera dell’Istituto “Stato e Partecipazione” che vuole programmare e immaginare “L’Italia del futuro”, sulla base della riscoperta di temi quali la partecipazione, il ruolo dello Stato, il senso comunitario e la difesa dell’interesse nazionale. Con prefazione di Giulio Tremonti, questo volume raccoglie i contributi di 18 professori, sindacalisti e specialisti per analizzare scientificamente il tessuto sociale italiano e proporre soluzioni credibili verso un’alternativa al sistema odierno. Dall’agricoltura all’industria, dalla politica estera alla cultura, fino alle rivoluzioni necessarie in ambito alimentare, sindacale, monetario, bancario e logistico, nulla viene trascurato. Per ritrovare un “modello sociale” e un ruolo internazionale, l’unica via percorribile è quella del sacrificio, della responsabilità, della formazione e della creazione di laboratori culturali ricchi di idee e progetti che “cavalchino la tigre” della modernità e della tecnica, da cui rischiamo di farci fagocitare. L’Istituto “Stato e Partecipazione” vuole porsi alla guida di questo cambiamento attraverso il confronto politico-culturale, il rifiuto delle banalizzazioni da social netwotk e la produzione incessante di proposte di legge, dossier e libri, di cui “L’Italia del futuro” è il primo e significativo esempio.
A cura di Francesco Carlesi. Prefazione di Giulio Tremonti, contributi di Emanuele Merlino, Francesco Guarente, Stelio Fergola, Daniele Trabucco, Mario Bozzi Sentieri, Sandro Righini, Augusto Grandi, Gian Piero Joime, Filippo Burla, Raimondo Fabbri, Ettore Rivabella, Gabriele De Paolis, Daniele Scalea, Flaminia Camilletti, Francesco Filini, Massimiliano Scorrano, postfazione Fabio Massimo Frattale Mascioli.
Francesco Carlesi, nato a Roma nel 1985, è presidente dell’Istituto «Stato e Partecipazione». Cultore della materia in Storia Contemporanea e dottore di ricerca in Studi Politici, scrive per le riviste scientifiche “Nuova Rivista Storica”, “Rivista della Cooperazione Giuridica Internazionale”, oltre a numerose altre di approfondimento storico e politico, “Storia Rivista” in primis. Ha scritto i libri Rivoluzione Sociale (2015), Craxi, l’ultimo statista italiano (2016), La Terza Via Italiana (2018), curato il volume Damnatio Memoriae (Eclettica, 2019) e collaborato a diversi libri, tra cui: Corporativismo del Terzo Millennio (2013), Neolingua (2015), Rinascita di un impero. La Russia di Vladimir Putin (2015), Eventi e Studi (2017), L’economia nello Stato totalitario fascista (2017), Spagna Nazionalsindacalista (2019).
L’Istituto: www.istitutostatoepartecipazione.it